Vini di qualità: più costi e più rischi. Una soluzione per gestirli e proteggere il fatturato

Cambiamenti climatici e calamità naturali minacciano sempre di più le aziende vitivinicole

Vini di qualità: più costi e più rischi
Una soluzione per gestirli e proteggere il fatturato
 

• Per la prima volta Howden, broker assicurativo leader in Europa, garantisce le perdite di produzione al valore finale delle bottiglie
• Una soluzione costruita su misura per le aziende di eccellenza che prima e dopo la vendemmia sostengono il costo di lavorazioni complesse e delicate e immobilizzano a lungo in cantina il valore dei loro ricavi

Milano, 15 febbraio 2024 -  I cambiamenti climatici che provocano sempre più frequenti instabilità atmosferiche sono una minaccia per l’agricoltura che, nel caso delle aziende vitivinicole, rischia di tradursi in danni potenzialmente severi.
In Italia la produzione di vino ha avuto negli ultimi anni un’evoluzione significativa in termini di qualità del prodotto, avvicinando molte più persone grazie al miglioramento delle cosiddette caratteristiche organolettiche: la struttura, il profumo, il piacere al palato.

Per ottenere questi risultati i produttori di vini di qualità come i DOCG, i DOC e altri di assoluta eccellenza, come ad esempio i rossi toscani definiti “Supertuscany” e i nettari figli delle regioni a vocazione vitivinicola quali Piemonte, Veneto, Puglia e Sicilia, hanno aumentato i loro costi per le lavorazioni più curate sia nella fase vegetativa – nella gestione delle vigne e tipologie di potature - in molti casi riducendo quantitativamente la produzione per ottenere uve migliori, sia dopo la vendemmia aumentando gli investimenti in tecnologie ed innovazione per contare in una vinificazione di alto pregio. Anche nella fase di vinificazione che avviene nelle cantine, dalla fermentazione ai passaggi in botti o in barrique, a tutti i delicati interventi che contribuiscono all’esaltazione del prodotto fino alla conservazione in bottiglia, le aziende corrono un grande rischio.
Per tutto questo tempo, spesso molto lungo, il loro fatturato è esposto a qualunque evento avverso che possa intervenire prima che la produzione vada sul mercato: dai più estremi come incendi, frane, alluvioni, inondazioni, trombe d'aria, gelo o siccità ai più frequenti quali grandine o eccesso di pioggia.

Le regioni con più DOCG e DOC

Ci sono regioni che storicamente vantano produzioni vinicole di grande qualità: il Piemonte ha 18 riconoscimenti DOCG e 41 DOC, la Toscana 11 e 41, il Veneto 14 e 29, la Lombardia 5 e 21. Ma anche in tutte le altre regioni si fanno vini con denominazione di origine controllata, in molti casi anche garantita.
Sino a ieri si poteva proteggere con una polizza soltanto il valore dell’uva perduta. Ma il mercato assicurativo ha sempre trascurato un valore-chiave: il ricavo finale dato dalla vendita delle bottiglie. In caso di perdita o diminuzione della quantità e qualità dell’uva il viticultore registra una minore produzione che si traduce in minor fatturato. Grazie ad Howden, quel fatturato ora si può proteggere.
 

Ricavi assicurati
 

“Siamo riusciti a definire con due primarie compagnie - spiega Marzio Emanuele Parri, Branch Director di Howden a Firenze e Client Manager di importanti aziende vitivinicole - una garanzia che copre le eventuali perdite di produzione calcolate sul valore finale della bottiglia. Significa che, se in qualunque fase di lavorazione dell’uva - dal grappolo, al mosto, al vino, fino alla maturazione, invecchiamento e affinamento - l’azienda dovesse perdere il suo prodotto, le verrà riconosciuto il valore delle bottiglie al prezzo di vendita. Fatta la vendemmia, il produttore avrà la certezza del risultato economico sperato, indipendentemente da eventi che non può governare. Una tranquillità non da poco”.
La soluzione - denominata Wine Care - si presenta come un vero e proprio programma di risk management, perchè è stata studiata per tutelare l’imprenditore vitivinicolo durante l’intero ciclo di coltivazione e produzione, permettendogli di governare circostanze esterne inattese, dalle avversità atmosferiche agli eventi accidentali in lavorazione.

Wine Careè particolarmente indicata per i vini di qualità, per quelle cantine di eccellenza che indipendentemente dall’estensione dei terreni, e quindi dalle quantità prodotte, hanno come risultato finale un vino di prezzo notevolmente più elevato rispetto al valore dell’uva.
“Le aziende, - osserva Marzio Emanuele Parri di Howden - sostenendo alti costi di produzione e sopportando investimenti con ritorni a lungo termine, si sentiranno finalmente protette e in caso di sinistro potranno contare su un indennizzo in linea con il fatturato atteso. Il programma rispecchia la nostra profonda conoscenza dei rischi del settore, maturata in oltre venti anni grazie al quotidiano esame delle esigenze dei nostri Clienti”.