Polizza Tutela Legale
La polizza di Tutela Legale consente all'assicurato di difendere i propri diritti, ottenendo il risarcimento di un danno subito o in caso di richiesta di risarcimento danni da terzi, senza pagare le spese per la consulenza e l'assistenza legale necessarie alla composizione amichevole o a seguito di procedimenti civili, penali o amministrativi.
Sul mercato, sono disponibili assicurazioni rivolte a famiglie, veicoli a motore, professionisti, imprese, enti pubblici.
Per le imprese
Tutte le aziende di qualsiasi dimensione e settore merceologico possono trarre vantaggio da una copertura di Tutela Legale. Il rischio di dover ricorrere all’intervento di legali per far valere diritti e interessi è sempre più frequente, anche a causa del complicarsi del quadro legislativo e dei doveri di compliance. Il tempo e le risorse da impiegare in questo caso possono influire fortemente sull’attività di impresa. La garanzia copre anche il titolare, i dipendenti, gli eventuali familiari collaboratori, praticanti e stagisti e offre:
• Tutela legale in caso di procedimento penale connesso alla propria attività, ad esempio nel caso di un infortunio sul lavoro;
• Assistenza per ottenere il risarcimento dei danni subiti;
• Difesa legale per controversie contrattuali con fornitori, dipendenti o clienti;
• Difesa contro sanzioni amministrative ingiuste;
• Copertura dei danni causati a terzi, a integrazione della polizza di Responsabilità Civile.
Per i professionisti
L’assicurazione Tutela Legale permette a professionisti e studi associati di esercitare in tranquillità l’attività professionale. Protegge infatti dalle richieste di risarcimento avanzate da terzi, relative a errori involontariamente commessi nell’esercizio dell’attività professionale.
La copertura interviene inoltre:
• in caso di violazioni delle norme sulla sicurezza;
• nella difesa contro provvedimenti disciplinari dell'Ordine di appartenenza;
• per il recupero crediti;
• per controversie con fornitori e dipendenti e nell'ambito del web.
Per la persona e la famiglia
La polizza di Tutela Giudiziaria per la famiglia è studiata per far fronte a tutte le controversie legate alla vita privata dell’assicurato e dei suoi familiari: dalle liti con il padrone di casa o con gli inquilini, alle vertenze di lavoro con i collaboratori domestici, fino alla difesa contro imputazioni penali per delitti colposi. La garanzia è prevista per:
• le controversie per danni subiti;
• la difesa penale per delitti colposi o contravvenzioni;
• le controversie per proprietà e locazione;
• le controversie contrattuali attive e passive con enti previdenziali, individuali da lavoro dipendente;
• infine le cause di lavoro con collaboratori domestici.
La polizza non comprende le controversie da circolazione veicoli o natanti (che è una garanzia accessoria facoltativa), i danni da inquinamento non accidentale, la materia fiscale e amministrativa.
Per l’auto
La formula più diffusa di assicurazione di Tutela Giudiziaria è la polizza “veicoli a motore”, realizzata per gli automobilisti che possono aver bisogno di assistenza in liti connesse alla circolazione di auto, moto, o di qualsiasi altro mezzo a motore.
La garanzia fornisce l'assistenza legale e il rimborso delle spese per la difesa penale, se l’assicurato viene chiamato in giudizio per lesioni o per omicidio colposo a seguito di un incidente automobilistico. Sono coperte anche le spese causate da liti relative alla riparazione dei danni alla vettura, le spese per l’istanza di dissequestro del veicolo e per il ricorso contro il ritiro della patente.
La copertura di Tutela Giudiziaria per la circolazione, in genere, assicura le spese relative alle attività stragiudiziali (tese a comporre la controversia prima di ricorrere al Giudice) e giudiziali - contemplando la copertura delle spese per il proprio legale, per il perito, di giustizia (procedimento penale), di soccombenza e di transazione – quando gli assicurati:
• sono coinvolti in un incidente stradale o della navigazione, subiscano un danno per responsabilità di altri soggetti;
• sono coinvolti in un incidente stradale o della navigazione siano perseguiti penalmente per reato colposo o contravvenzione;
• debbano ottenere l'adempimento di un obbligo contrattuale dovuto dal carrozziere, dal meccanico, dal concessionario, dal titolare del parcheggio con custodia;
• debbano ricorrere avverso il provvedimento di sospensione o ritiro della patente di guida, comminato in seguito a sinistro stradale;
• debbano ottenere il dissequestro del mezzo che in seguito ad incidente sia stato sottoposto a provvedimento di sequestro; • sono coinvolti in un incidente stradale siano essi stessi causa di danno ad altri soggetti. Solitamente tale prestazione opera ad integrazione della polizza di RCA.